HDAC: group buy scheda 1T

Rieccoti!
Felice di rileggerti

Al momento la situazione è questa:


Mancano le conferme di Gilmour79 e Flibix.

Sono n. 22 pcb in totale.

Questa è la quotazione di PCB-PROTO:


Compresa IVA e spedizione a me, sono 275,43 Euro.

Diviso 22 PCB fanno 12,52 Euro a pcb, che arrotondiamo a 12,50 Euro.

Se dovessero aggiungersi le 3 pcb di Gilmour79 e di Flibix il costo per pcb scenderebbe a 11,9 Euro, ovvero 60 cent in meno.

A breve invierò i dati per il pagamento a coloro che hanno confermato la partecipazione al group buy.

Grazie!!!

ringrazio!!!!

grazie Alex!

Direi che si può considerare chiuso il gruppo di acquisto. Ho atteso un giorno in più per dare tempo a chi non aveva ancora confermato di partecipare.

Ricapitolando, la situazione è questa:


Sono 25 pcb in totale, e questa è la quotazione di PCB-PROTO:


Compresa IVA e spedizione a me sono 298,29 Euro. Che diviso 25 fa 11,9316 che arrotondiamo a 12 Euro.

Quindi per una pcb il costo è di 12 Euro.

Adesso invierò le email con il dettaglio della vostra richiesta, l'importo totale, e i dati per il pagamento.
Naturalmente attenderemo che tutti abbiano pagato per procedere.

Grazie a tutti.  

Buonasera, so che non mi faccio mai sentire quindi ora, anche perché in ritardo, avete tutta la serenità nel rifiutare, c'è ancora spazio per un paio di schede?

Vallago ha scritto:Buonasera, so che non mi faccio mai sentire quindi ora, anche perché in ritardo, avete tutta la serenità nel rifiutare, c'è ancora spazio per un paio di schede?

Due pcb in più ci sono. Ti metto in lista allora. Mandami l'email con la richiesta che ti invio i dati per il pagamento, specificando se vuoi pure gli AF-C02 e il TDA1541.

Alex non abbandona nessuno. 

Confermo, Alex è un galantuomo.

Volevo comunicare che i pagamenti sono arrivati tutti e quindi siamo pronti per ordinare le pcb.

Però sono qui a chiedervi un altro po' di pazienza. In questi ultimi due giorni, ricontrollando che tutto fosse a posto, ho riflettuto su un aspetto che pensavo fosse stato risolto, quello relativo al circuito di muting e alla sua gestione.

All'inizio della progettazione, c'erano due problemi da considerare: il primo era quello del bump all'accensione, il secondo invece era legato al TDA1541, in particolare al fatto che in assenza di segnale digitale le sue uscite possono fluttuare su un valore di corrente casuale, il che si traduce in una componente continua all'uscita del dac.

E' pur vero che le uscite dell'HDAC sono  in serie ad un condensatore (C57 e C59 sullo schema) e che quindi la continua non arriva alle uscite RCA; però c'è da considerare l'eventuale variazione di tale tensione: ad esempio, uno può accendere il dac (e il circuito di muting blocca il bump ritardando il rele') e solo dopo collegare la USB al computer. In quel momento, le uscite del TDA1541 si portano velocemente a zero, generando un altro bump sulle uscite su cui il rele' non può fare nulla perchè è già scattato.

Ma c'è un altro problema che mi ha portato a considerare seriamente il circuito di muting durante la progettazione: se in ingresso al TDA1541 arriva un segnale digitale di frequenza superiore a quella gestibile dall'integrato, può succedere (qualche volta sì, qualche volta no, dipende dal chip e dalla fortuna di chi ascolta) che il dac spari un violento rumore sulle sue uscite, potenzialmente pericoloso per i trasduttori e per le orecchie.

Tenendo conto di tutto ciò a suo tempo avevo preso in considerazione un circuito di "enabling", ovvero un circuito predisposto a ricevere dall'esterno (dalla scheda USB o SP-DIF) l'indicazione della frequenza del segnale (44.1, 48, 88, 96KHz) e abilitare il rele' solo se presente una di tali frequenze. Ed è proprio quello che vedete sullo schema composto da T7 e i suoi componenti di contorno. Dalla scheda USB (o SP-DIF) deve arrivare uno stato logico per ciascuna frequenza gestita, e solo se almeno uno di questi stati logici è vero, allora il rele' può scattare e sbloccare le uscite.

Tutto sembrava essere risolto quindi, ma come potete immaginare le cose non sono così semplici. Alcune schede USB effettivamente presentano tali segnali (ad esempio la WAVE-IO) mentre altre gestiscono le informazioni relativamente alla frequenza tramite un pannellino LCD, oppure tramite protocolli di comunicazione che complicano non poco le cose. Per non parlare del fatto che nessuna scheda SP-DIF/I2S tra quelle che ho visto su internet presenta in uscita tali informazioni. E' chiaro che in questi casi sfortunati il nostro HDAC sarebbe rimasto in balia delle intemperanze del TDA1541. E siccome io ci tengo alle vostre orecchie, ho pensato che era il caso di ripensare il circuito di muting.

Ed è quello che ho fatto in questi ultimi due giorni, e che sto per terminare.

C'è un modo più elegante - anche se meno semplice - di controllare la frequenza in ingresso e risolvere in un colpo solo tutte le problematiche elencate prima: controllare la frequenza del BCK (bit clock) del segnale I2S.

Sappiamo che il limite del TDA1541 sul BCK è di 6.1 MHz, e a noi interessa verificare che tale frequenza sia diversa da zero (ovvero che sia presente un segnale digitale) e che non sia superiore a 6.1 MHz. Fine, tutto qui.

Per fare ciò, ho tirato giù velocemente un discriminatore composto da una costante di tempo e un monostabile: pochi componenti tra cui il famoso NE555 (che ho dovuto ordinare perchè non ne avevo più nemmeno uno nel cassetto). Oggi mi arriva il pacchetto da Distrelec e potrò verificare che tutto funzioni (anche se il disegno della pcb l'ho già aggiornato, sono abbastanza fiducioso).

In questo modo, a prescindere da quale scheda USB o SP-DIF verrà utilizzata, saremo sicuri che il nostro dac non faccia brutti scherzi, e ciò inoltre semplificherà il cablaggio in quanto non sarà più necessario un ulteriore collegamento tra scheda HDAC e  ricevitore.

A breve parleremo del discriminatore e di come funziona (nel thread relativo allo schema elettrico).

Grazie Alex per l'aggiornamento.
Come si comporterà il discriminatore e come si adatterà all'eventuale futura schedina in grado di accettare in input anche i 192 KHz?

E la maadooonna, Alex non ho parole, anche per come riesci a pensare e prevedere tutto quello che potrebbe accadere.

Sicuramente vale la pena attendere, e complimenti.


P.S. io gli monto la waveIO come da te consigliatomi tempo fa.

b.veneri ha scritto:Grazie Alex per l'aggiornamento.
Come si comporterà il discriminatore e come si adatterà all'eventuale futura schedina in grado di accettare in input anche i 192 KHz?

Il discriminatore non influirà sulla capacità del TDA1541 di riprodurre anche i 192KHz, in quanto controlla solo il limite massimo del BCK che è sempre 6.1 MHz. Quello che cambierà con l'eventuale scheda aggiuntiva saranno i bit totali per frame: 32 invece di 64 (con frequenze di BCK dimezzate proprio per permettere al TDA1541 di restare nei limiti fino a 192KHz di fs).

cotton ha scritto:E la maadooonna, Alex non ho parole, anche per come riesci a pensare e prevedere tutto quello che potrebbe accadere. Sicuramente vale la pena attendere, e complimenti. P.S. io gli monto la waveIO come da te consigliatomi tempo fa.

La WaveIO è un'ottima scheda USB. I segnali delle frequenze li userai per accendere i led sul pannello frontale.

Arrivato il pacchetto da Distrelec, così oggi ho potuto realizzare il discriminatore e metterlo alla prova. Funziona perfettamente.

L'holter dice che è tutto OK?

password ha scritto:L'holter dice che è tutto OK?

Sì, il battito è regolare.

A parte gli scherzi, quelli sono gli impulsi corrispondenti al bit clock, diviso per 4096... Ne parliamo nel thread apposito.

I soliti disegnetti rassicuranti .
Gran lavoro come sempre

Ordine inviato!



Ora non ci resta che aspettare una decina di giorni.

Aggiorno la lista partecipanti.

PCB ARRIVATE!

In realtà, sono arrivate ieri pomeriggio, con un giorno di anticipo.

Il lavoro fatto da PCB-PROTO è eccellente. Le PCB sono davvero belle.

Stasera metto qualche foto.