Qualcosa di antico (o forse solo di vecchio)

La richiesta a Lundahl è stata inviata ora. Visto che almeno un mese ci vorrà, nel frattempo riesco comunque a godermi anche la HD800.


La partenza dovrebbe essere questa

Immagino che il secondario del Lundahl lo userai in configurazione C (3:1), o al massimo B (6:1), considerata l'efficienza della HD800.

Si. Dovrebbe essere così. Si vedrà.

Ordinati i ferri con nucleo in amorfo. Se saranno al di sotto delle aspettative, mi darò agli OTL o allo stato solido
Tra 15-20 giorni li avrò a casa.
essendoci anche la versione in Push-pull, ci sarà da divertirsi.

Accidenti!!!
Lundahl è stata più che veloce.
Mi dovrebbero arrivare per il 24!!

mariovalvola ha scritto:Accidenti!!!
Lundahl è stata più che veloce.
Mi dovrebbero arrivare per il 24!!

Sarà una lunga notte. Tra poche ore li collego.

Ti prego di tenerci informati...

Roba seria. Non so come suonerà ma le premesse ci sono tutte.
Settato a 600 Ohm, sono Fiat da 20 Hz a 30 Khz e a -1dB a 11 Hz con una Rgen di 930 Ohm. Onda quadra a 10 KHz ottima

Primi ascolti. Facendoci la tara (anche a 54 anni, gli entusiasmi adolescenziali sono sempre dietro l'angolo), sono soddisfatto e sorpreso. Non mi aspettavo un risultato simile anche se, forse, ci speravo. A un prezzo più che onesto, senza dovermi esercitare in acrobazie come con i TL-404, sto ottenendo risultati innegabilmente buoni (cerco di controllare il mio ego ipertrofico tipico di ogni autocostruttore).
Non sono ferri ruffiani, piacioni, morbidi, diciamo "old-style".
Sono, piuttosto, neutri, definiti, analitici ed estesi. Completi, completissimi senza essere dei "bisturi". Era quello che cercavo. Per certi versi, anche strumentalmente, risultano migliori degli enormi Monolith che a volte sanno essere forse un poco troppo algidi rimanendo però ottimi nell'insieme.
La HD800 non viene "gestita". Rimane esattamente quello che è senza, però le esasperazioni timbriche frequentemente percepibili.
Immagine ipertrofica, dettaglio da microscopio elettronico, rimangono. Non ti viene, però, la voglia da togliere la cuffia subito. 
Per onestà devo ammettere che imbroglio lievemente perché la utilizzo alla presa 600 Ohm. Non sto quindi giocando con carichi anodici alti per ottenere fattori di smorzamento relativamente alti. Tutt'altro. 
Adesso mi torturo un poco le orecchie per vedere quando mi stanco.
Mi piace il contrasto dinamico veramente carnale con Vivaldi. Masse orchestrali e cori imponenti restituiti senza nessuna difficoltà. Piaccia oppure no, la HD800 su questi parametri è unica. 
La Callas è semplicemente incredibile con questa cuffia.
Dopo più di un anno, mi sento di nuovo soddisfatto. La mia miserrima piattaforma sta facendo il suo "sporco" lavoro. Ora, con uno zoccolo volante posso usare i grossi Monolith per le basse impedenze e i Lundahl per la HD800. 
In sintesi me la sto godendo come non mi capitava da tanto tempo. 
Confermo tutto il male e tutto il bene che ho scritto su questa cuffia.
Semplicemente, forse, ho trovato il giocattolo giusto che non la trasforma in una cuffia perfetta ma che sa mettere in luce le sue innegabili virtù senza sottolineare in modo inclemente i suoi difetti.
Sarà un'altra infatuazione? Non lo so. Per ora, gira innegabilmente così. 
Alla fine, con pochissimi componenti, qualcosa di decente s'inizia a scorgere.
Complimenti doverosi a Lundahl per aver realizzato questi ottimi ferri a un prezzo giusto.
Consigliatissimi.

Ecco La quadra a 10 KHz deformata verticalmente per cogliere eventualmente meglio i difetti. Rimane, per un componente avvolto, un ottimo risultato.

Ottima risposta alla quadra 10K. Davvero un bel componente.

Potrebbe venire voglia di usarlo con il silicio...

a) con i nuovi ferri, le PX4 sono pilotate da uno stadio driver?
b)Sarebbe interessante un confronto tra presa a 150 e quella a 600 Ohm

Sempre con riferimento alla HD800

Nessuno stadio driver per ora. Per provare seriamente le varie impedenza, dovendo collegare i vari secondari in modo diverso,  mi ci vorrà tempo. Probabilmente userò uno zoccolo octal con collegati tutti i secondari di ogni ferro. Con più maschi octal correttamente cablati, in meno di 5 secondi riesco a provare al volo le varie impedenze.

Alex, come potresti usarlo con lo stato solido?

mariovalvola ha scritto:Alex, come potresti usarlo con lo stato solido?

Una cosa tipo questa:

http://www.bonavolta.ch/hobby/en/audio/2sk135pp.htm



scalando opportunamente correnti e tensioni.

Ma anche un single-ended. Ci sarebbe da sperimentare un po'.

Si. Potrebbero essere soluzioni interessanti. Devo vedere che massima corrente potrebbe circolare nella versione PP

Dopo molti mesi passati a giocare con le elettrostatiche ( ne riparleremo a breve ),  in attesa che il telaio per il single ended Stax venga "sistemato" per essere fruibile, ho dedicato qualche ora per poter fornire qualche suggerimento costruttivo a un appassionato che vorrebbe avventurarsi con i tubi. Ho rispolverato, quindi,  il mio solito telaio tuttofare per le dinamiche. 
Due economicissimi DHT russi del 1964 e uno stadio driver veramente performante con triodi VHF, i trasformatori in amorfo Monolith (oggetti ottimi anche se non vengono dai "maestri veneti"  ), mi stanno facendo riscoprire piacevolmente cuffie "convenzionali" come la HD800 e la Denon 7200. 
Divertente. 
Riaccendo il saldatore e collego i Lundahl in amorfo che, con la HD800, dovrebbero garantire risultati migliori.

Una fotina uno schema...

Provvedo a breve. Non c'è nessun segreto. L'ampli è metastatizzato ovviamente

Come vedi, se mi ci metto d'impegno, riesco a realizzare oggetti assolutamente orribili. Del resto, gli ingombri molto diversi dei trasformatori che sto provando mi obbligano a fare prove volanti così:



Il trasformatore Lundahl, fissato a telaio, è per le Stax. Lo stesso ampli, variando solo il ferro d'uscita, può funzionare dignitosamente con la 009 Stax, la 7200 Denon, e tutte le meraviglie comprese tra i 35 Ohm e i 600 Ohm. Escluderei le HiFi Man. Non penso di avere abbastanza potenza. Non avendole, non posso dire nulla di certo.

Lo schema è semplice. dopo cerco di disegnarlo in modo presentabile.
L'alimentatore, quasi induttivo e a doppio cella LC con 5R4GY come raddrizzatrice.
Come ulteriore filtraggio c'è un CCS per canale che ti aiuta a evitare errori in fase di modifiche (setti la corrente totale per canale e quella rimane)
Il tubo driver è una EC86 (5,5mA circa, polarizzata a led, anodica intorno ai 165Vak). 
La finale, polarizzata a Zener è una 6C4C (6B4G, la sorella della 2A3 a 6,3V di filamento con zoccolo octal. Tubo economicissimo ma NOS e molto ben suonante)

Per quanto ovvio, considerando la sensibilità delle cuffie, ogni tubo è acceso con un DHT reg di Rod Coleman.
Non mi stancherò mai di ripetere, soprattutto quando si usano i DHT con le cuffie, che queste schede sono il miglior modo per accendere i tubi. Tutto il resto è un ripiego (c'è a prezzi più alti un'alternativa ma non mi viene in mente)

Porta pazienza. A breve uno schema ragionevolmente definitivo.
Confermo che con la 7200 va benone e con la HD800 ti poni delle domande anche sulle elettrostatiche.

Era qui che avevo postato qualcosa sul ferro che t'interessa.
La 71A con le cuffie è fantastica