PCB e cablagio in aria.

Scontata la maggiore comodità dell' utilizzo della PCB e la impervia laboriosità del cablaggio in aria, quali sono i vantaggi e gli svantaggi tecnici dei rispettivi utilizzi?

Lo stesso circuito cablato in aria e disposto su una PCB suona in modo diverso? Diverse sono le insidie?

Mi pareva di avere letto su un forum tecnico lternativo che la PCB presenta il rischio di induttanze parassite. E' vero? Come può essere minimizzato?

Ciao Eisenstein, il cablaggio in aria e il montaggio su pcb sono due modi diversi di realizzare un circuito, entrambi con vantaggi e svantaggi.

I vantaggi del pcb sono quelli relativi alla prefissata posizione dei componenti, che portano ad una costanza e ripetibilità del risultato pressochè perfetta.

Si montano 10 pcb, e se i componenti sono uguali, si ha la matematica certezza che si comporteranno alla stessa maniera. L'unica incertezza è data dalla tolleranza dei componenti, che però in un progetto è sempre tenuta in considerazione, per cui rimane solo l'imprevedibilità di un componente fuori specifica o guasto.

Essendo un pcb composto da piste di rame (i collegamenti tra un componente e l'altro) che viaggiano una di fianco all'altra, o nella facciata opposta, ma soprattutto se esiste un piano di massa, è inevitabile che si creino delle capacità parassite. In genere queste capacità sono di valore modesto, trattandosi di qualche picoFarad, e in campo audio possono essere trascurate. Il fatto che siano trascurate non vuol dire che non influiscano sul funzionamento del circuito, ma solo che la loro influenza è abbastanza piccola da non creare problemi. Ben diverso è il caso dei circuiti che lavorano sulle radio-frequenze, dove valori anche minimi di capacità devono essere tenuti in debita considerazione.

Questo è uno svantaggio del pcb, che però ha il grande antidoto nel fatto che può essere previsto da progetto e quindi in qualche modo neutralizzato.

Se non fosse così, non potrebbero funzionare i computer, e nemmeno i cellulari, ad esempio.

Il montaggio in aria, che decine di anni fa era l'unico modo di realizzare un circuito, ci fa pensare alle valvole e alle vecchie televisioni costruite in quel modo. All'epoca si poteva fare, perchè i circuiti erano molto più semplici di quelli di oggi, ed era ancora possibile assemblare a mano le elettroniche.

Il vantaggio del montaggio in aria è che la disposizione dei componenti è libera, almeno entro certi limiti, e questo può in effetti minimizzare le capacità parassite usando l'accortezza di massimizzare per quanto possibile le distanze tra i componenti e i punti critici del circuito.

Ma questo è contemporaneamente uno svantaggio, perchè le variabili in gioco aumentano, ed è difficile che due montaggi in aria si comportino esattamente alla stessa maniera, almeno per quanto riguarda le alte frequenze. Ovviamente, se si ha la costanza di posizionare i componenti tutti allo stesso modo, o se questi vengono adagiati su guide prefissate, allora questa incertezza diventa abbastanza trascurabile.

Il fatto che un circuito, montato in aria, possa suonare in maniera diversa rispetto allo stesso circuito montato su pcb, direi che è cosa assolutamente vera, e dipende proprio da quelle piccole influenze e interazioni reciproche tra collegamenti e componenti che per forza di cose saranno diverse tra le due realizzazioni. Ma, torno a ripetere, per le frequenze audio queste interazioni sono abbastanza piccole, e quindi stiamo parlando di possibili sfumature, non certo di amplificatori che magicamente suonano bene in aria e fanno schifo su pcb, o viceversa.

E' chiaro però che un circuito a radio-frequenza, i cui valori sono stati calcolati tenendo conto delle capacità parassite dello stampato, se montato in aria funzionerà male o non funzionerà del tutto.

E c'è una cosa che bisognerebbe considerare: la valvola stessa è un circuito in aria. E infatti è soggetta a tutte le tolleranze e le variazioni tipiche di un montaggio in aria. Per questo le valvole possono essere sorprendenti, e cambiandone una per un'altra può cambiare il comportamento di un circuito per altri versi ben predeterminato.

bandAlex ha scritto:Questo è uno svantaggio del pcb, che però ha il grande antidoto nel fatto che può essere previsto da progetto e quindi in qualche modo neutralizzato.

Per il VHF-2 che ti sei inventato? :suspect:

Ancora niente, visto che il pcb è ancora in fase progettuale. :D



Ma forse non ho compreso bene la tua domanda.