- Pgragnani2Golden Ears
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Quanti Watt ci vogliono
2/10/2017, 10:43
Leggevo su un altro Forum un thread interessante (in realtà si parlava di DAC) all'interno del quale un esperto del forum (credo sia un ingegnere elettronico) rianalizzava le potenze necessarie per far suonare le varie cuffie.
Eccolo. Spero si possa citare. Altrimenti prego l'amministratore di cancellare
phaeton on Sat Nov 26, 2016 1:40 pm
allora, da bravo ing rompipalle e capatosta, e avendo stamane un po' di tempo libero, mi sono andato a verificare il discorso della sensibilita'.
premetto subito che as usual gli ascoltoni (grande Nik e Vulcan ) c'avevano preso in pieno, e diciamo pure subito che le sensibilita' dichiarate dalle case sono, ad essere gentili, fantasiose
si puo' far riferimento alle misure dell'hawaiano che almeno su questo e' preciso, e derivare il dato di sensibilita' "realistico".
mW x 90db
lcd4 1,13
lcd3 0,18
hek 2,6
he6 19,69
abyss 2,14
l'hawaiano per non avere problemi "politici" ma cmq misurare la sensibilita' delle cuffie, come si vede ha misurato a spl fisso 90db, ma calcolare il dato di sensibilita' classico (db/mW) e' facile:
db x 1mW
lcd4 89,4692155652
lcd3 97,447274949
hek 85,8502665203
he6 77,0575428386
abyss 86,6958622665
e come si vede e' HFM che e' molto "ottimistica"...... se prendiamo come riferimento 120db come picco massimo (OCCHIO non sto dicendo che si ascolta a 120db di rms, ma a 80-90db con 30db di headroom dinamico indistorto), il conto per avere la potenza massima dell'ampli e' ancora piu' facile (+30db = 1000)
W x 120db
lcd4 1,13
lcd3 0,18
hek 2,6
he6 19,69
abyss 2,14
ergo, alla Abyss bastano 2W, mentre alla HE6 sevono quasi 20W e la HEK e' addirittura piu' dura della Abyss
considerando che il Dave eroga 1W sul carico della Abyss, e considerando che alla fine 120db o 117db la siamo, direi che Nik the First e Nick Vulcan (che se non erro ha ascoltato la Abyss col suo ferraccio) ci sentono ancora molto bene
PS ovviamente il conto di cui sopra 'e un conto al limite, piu' potenza c'e' e meglio e' per avere miglior controllo della membrana e minore distorsione anche sui picchi. diciamo per stare tranquilli che un 2x sarebbe d'uopo, ma si puo' vivere benissimo anche senza.....
Che ne pensate?
Sembrerebbe che per una HE6 servano 20 Watt, ma meglio 40!
Mi pareva che avessimo concluso che un paio di Watt fossero più che sufficienti.
Ah, l'"havaiano" è Tyll di Innerfidelity, naturalmente.
Eccolo. Spero si possa citare. Altrimenti prego l'amministratore di cancellare
Re: Chord Dave
phaeton on Sat Nov 26, 2016 1:40 pm
allora, da bravo ing rompipalle e capatosta, e avendo stamane un po' di tempo libero, mi sono andato a verificare il discorso della sensibilita'.
premetto subito che as usual gli ascoltoni (grande Nik e Vulcan ) c'avevano preso in pieno, e diciamo pure subito che le sensibilita' dichiarate dalle case sono, ad essere gentili, fantasiose
si puo' far riferimento alle misure dell'hawaiano che almeno su questo e' preciso, e derivare il dato di sensibilita' "realistico".
mW x 90db
lcd4 1,13
lcd3 0,18
hek 2,6
he6 19,69
abyss 2,14
l'hawaiano per non avere problemi "politici" ma cmq misurare la sensibilita' delle cuffie, come si vede ha misurato a spl fisso 90db, ma calcolare il dato di sensibilita' classico (db/mW) e' facile:
db x 1mW
lcd4 89,4692155652
lcd3 97,447274949
hek 85,8502665203
he6 77,0575428386
abyss 86,6958622665
e come si vede e' HFM che e' molto "ottimistica"...... se prendiamo come riferimento 120db come picco massimo (OCCHIO non sto dicendo che si ascolta a 120db di rms, ma a 80-90db con 30db di headroom dinamico indistorto), il conto per avere la potenza massima dell'ampli e' ancora piu' facile (+30db = 1000)
W x 120db
lcd4 1,13
lcd3 0,18
hek 2,6
he6 19,69
abyss 2,14
ergo, alla Abyss bastano 2W, mentre alla HE6 sevono quasi 20W e la HEK e' addirittura piu' dura della Abyss
considerando che il Dave eroga 1W sul carico della Abyss, e considerando che alla fine 120db o 117db la siamo, direi che Nik the First e Nick Vulcan (che se non erro ha ascoltato la Abyss col suo ferraccio) ci sentono ancora molto bene
PS ovviamente il conto di cui sopra 'e un conto al limite, piu' potenza c'e' e meglio e' per avere miglior controllo della membrana e minore distorsione anche sui picchi. diciamo per stare tranquilli che un 2x sarebbe d'uopo, ma si puo' vivere benissimo anche senza.....
Che ne pensate?
Sembrerebbe che per una HE6 servano 20 Watt, ma meglio 40!
Mi pareva che avessimo concluso che un paio di Watt fossero più che sufficienti.
Ah, l'"havaiano" è Tyll di Innerfidelity, naturalmente.
- bandAlexGolden Ears
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Re: Quanti Watt ci vogliono
2/10/2017, 12:02
Ancora con 'sta storia che alla HE6 servono 20 (meglio 40) watt. Non se ne può più!
Forse per il fatto di essere "ingegnere", i suoi numerelli sono del tutto slegati dalla realtà. Sulla carta è tutto ok, poi però i ponti crollano.
Innanzitutto il termine "headroom" usato dall'ingegnere è errato. Si parla infatti di dynamic range. L'headroom è un'altra cosa e di solito riguarda i fonici, che per registrare il master hanno bisogno di lasciare un margine rispetto al picco massimo. Di solito, si registra a -3dB per evitare il clipping, e quei 3dB rappresentano appunto l'headroom.
L'assurdo di quanto scritto dall'ingegnere è dichiarato da lui stesso quando scrive: +30dB = 1000. Ovvero che l'aumento di 30dB equivale a moltiplicare per mille. Già riflettendo su questa piccola equivalenza (del tutto vera), si capisce che l'ingegnere, dal suo piedistallo, sta prendendo in giro chi lo legge.
Non si capisce bene da quale fonte l'ingegnere ricavi il dato di un dynamic range di 30dB, quando tutti sanno (o meglio, tutti dovrebbero sapere) che un tipico brano di musica moderna difficilmente raggiunge i 15dB di dinamica. Persino un brano di musica classica fa fatica a raggiungere i 20dB, che comunque è già un range estremamente ampio e difficilmente fruibile nei comuni impianti audio (ma soprattutto nei comuni ambienti casalinghi). Proprio per renderla ascoltabile, la musica classica viene compressa di un fattore variabile, tipicamente 1.3:1, ma dipende dalla metodologia di applicazione. Alcuni preferiscono elevare il livello delle parti più silenziose, in fase di mixing, altri applicano il compressore sulla barra effetti e lo regolano in base a ciascun passaggio.
La compressione è del tutto inevitabile, ma non per il media utilizzato (il formato cd è già sovrabbondante) quanto per adeguare la dinamica ai vari contesti di fruizione. E poi perchè la dinamica percepita durante la riproduzione è ben diversa da quella reale. Un brano fortemente compresso può comunque dare la sensazione di una dinamica superiore, e molto spesso è proprio così, e ciò è il motivo della cosiddetta loudness war. Non solo, ma anche se il media e le sorgenti potrebbero tranquillamente gestire l'intera dinamica di un'orchestra, di solito ciò non è vero per ampli e diffusori, considerando il tipico impianto medio di ascolto.
Ma le chiacchiere stanno a zero. Qui sotto c'è il link a una tabella con i valori reali di range dinamico. E' significativo il fatto che tale tabella preveda come valore massimo proprio 20dB. Ma scorrendo i valori, si vede benissimo che difficilmente si superano i 14dB di dinamica.
http://dr.loudness-war.info/
La cosa sconcertante dei conticini fatti dall'ingegnere è quel far finta di non sapere che qui i conti sono già stati fatti, con dati reali alla mano:
http://www.giardinoelettronico.com/t568p75-hifiman-he-560-impressioni-e-pareri
Sul fatto che l'ingegnere sappia, non c'è alcun dubbio visto che a suo tempo il link a tale post fu riportato pure sul gazebo e lo stesso ingegnere intervenne in merito. Ma piuttosto che riconoscere la realtà (con il rischio di dare merito al lavoro fatto da questo forum), si preferisce perpetrare la panzana dei 20 watt che tornano sempre comodi per fare scena.
Forse per il fatto di essere "ingegnere", i suoi numerelli sono del tutto slegati dalla realtà. Sulla carta è tutto ok, poi però i ponti crollano.
Innanzitutto il termine "headroom" usato dall'ingegnere è errato. Si parla infatti di dynamic range. L'headroom è un'altra cosa e di solito riguarda i fonici, che per registrare il master hanno bisogno di lasciare un margine rispetto al picco massimo. Di solito, si registra a -3dB per evitare il clipping, e quei 3dB rappresentano appunto l'headroom.
L'assurdo di quanto scritto dall'ingegnere è dichiarato da lui stesso quando scrive: +30dB = 1000. Ovvero che l'aumento di 30dB equivale a moltiplicare per mille. Già riflettendo su questa piccola equivalenza (del tutto vera), si capisce che l'ingegnere, dal suo piedistallo, sta prendendo in giro chi lo legge.
Non si capisce bene da quale fonte l'ingegnere ricavi il dato di un dynamic range di 30dB, quando tutti sanno (o meglio, tutti dovrebbero sapere) che un tipico brano di musica moderna difficilmente raggiunge i 15dB di dinamica. Persino un brano di musica classica fa fatica a raggiungere i 20dB, che comunque è già un range estremamente ampio e difficilmente fruibile nei comuni impianti audio (ma soprattutto nei comuni ambienti casalinghi). Proprio per renderla ascoltabile, la musica classica viene compressa di un fattore variabile, tipicamente 1.3:1, ma dipende dalla metodologia di applicazione. Alcuni preferiscono elevare il livello delle parti più silenziose, in fase di mixing, altri applicano il compressore sulla barra effetti e lo regolano in base a ciascun passaggio.
La compressione è del tutto inevitabile, ma non per il media utilizzato (il formato cd è già sovrabbondante) quanto per adeguare la dinamica ai vari contesti di fruizione. E poi perchè la dinamica percepita durante la riproduzione è ben diversa da quella reale. Un brano fortemente compresso può comunque dare la sensazione di una dinamica superiore, e molto spesso è proprio così, e ciò è il motivo della cosiddetta loudness war. Non solo, ma anche se il media e le sorgenti potrebbero tranquillamente gestire l'intera dinamica di un'orchestra, di solito ciò non è vero per ampli e diffusori, considerando il tipico impianto medio di ascolto.
Ma le chiacchiere stanno a zero. Qui sotto c'è il link a una tabella con i valori reali di range dinamico. E' significativo il fatto che tale tabella preveda come valore massimo proprio 20dB. Ma scorrendo i valori, si vede benissimo che difficilmente si superano i 14dB di dinamica.
http://dr.loudness-war.info/
La cosa sconcertante dei conticini fatti dall'ingegnere è quel far finta di non sapere che qui i conti sono già stati fatti, con dati reali alla mano:
http://www.giardinoelettronico.com/t568p75-hifiman-he-560-impressioni-e-pareri
Sul fatto che l'ingegnere sappia, non c'è alcun dubbio visto che a suo tempo il link a tale post fu riportato pure sul gazebo e lo stesso ingegnere intervenne in merito. Ma piuttosto che riconoscere la realtà (con il rischio di dare merito al lavoro fatto da questo forum), si preferisce perpetrare la panzana dei 20 watt che tornano sempre comodi per fare scena.
- bandAlexGolden Ears
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Località : Roma
Re: Quanti Watt ci vogliono
2/10/2017, 12:15
Ah mi era sfuggita l'altra perla:
Perchè il miglior controllo della membrana dipende dalla potenza... sì, come no.
l'ingegnere ha scritto:PS ovviamente il conto di cui sopra 'e un conto al limite, piu' potenza c'e' e meglio e' per avere miglior controllo della membrana e minore distorsione anche sui picchi. diciamo per stare tranquilli che un 2x sarebbe d'uopo, ma si puo' vivere benissimo anche senza.....
Perchè il miglior controllo della membrana dipende dalla potenza... sì, come no.
- RanocchiOmela
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Re: Quanti Watt ci vogliono
2/10/2017, 12:23
Ho fatto 50W che faccio lascio?
I conti sono esatti, non c'è alcun dubbio, ma mi sembra che si stia un po' esagerando, ad esempio l'EF6 di casa HifiMan è dichiarato 5W@50Ω, direi che andare oltre non ha tanto senso.
Comunque ci vuol poco a ritornare al paio di watt che più realisticamente Alex aveva indicato:
se uno fissa il volume di ascolto minimo a 80dB basta 1/10 della potenza perciò per ottenere 80-110dB servono 2mW-2W.
Se poi l'ampli e progettato come si deve riuscirà ad erogare una potenza superiore ai dati di targa per il breve periodo in cui c'é un picco nella registrazione e quindi sforare i 110dB non sarà un problema (tranne che per le orecchie di chi ascolta)
Inoltre vorrei sapere quante incisioni con un range dinamico di 30dB si trovano, forse qualche cosa di classica, ma per il resto arrivare a 20 è già un ottimo traguardo.
Ciao
Lorenzo
edit:
sono arrivato lungo..
I conti sono esatti, non c'è alcun dubbio, ma mi sembra che si stia un po' esagerando, ad esempio l'EF6 di casa HifiMan è dichiarato 5W@50Ω, direi che andare oltre non ha tanto senso.
Comunque ci vuol poco a ritornare al paio di watt che più realisticamente Alex aveva indicato:
se uno fissa il volume di ascolto minimo a 80dB basta 1/10 della potenza perciò per ottenere 80-110dB servono 2mW-2W.
Se poi l'ampli e progettato come si deve riuscirà ad erogare una potenza superiore ai dati di targa per il breve periodo in cui c'é un picco nella registrazione e quindi sforare i 110dB non sarà un problema (tranne che per le orecchie di chi ascolta)
Inoltre vorrei sapere quante incisioni con un range dinamico di 30dB si trovano, forse qualche cosa di classica, ma per il resto arrivare a 20 è già un ottimo traguardo.
Ciao
Lorenzo
edit:
sono arrivato lungo..
- bandAlexGolden Ears
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Re: Quanti Watt ci vogliono
2/10/2017, 13:05
RanocchiO ha scritto:Ho fatto 50W che faccio lascio?
Lasci lasci, che i watt non bastano mai, signora mia...
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