Giardino Elettronico
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Andare in basso
bandAlex
Golden Ears
Golden Ears
Messaggi : 7216
Data d'iscrizione : 29.04.11

AF-6: Il pilotaggio delle diverse tipologie di cuffie - Pagina 4 Empty Re: AF-6: Il pilotaggio delle diverse tipologie di cuffie

29/2/2016, 11:14
eisenstein ha scritto:Alessandro, mi sembri Ghedini :-)

Ti sembrerò pure quello lì, ma io per fortuna non devo difendere niente che sia indifendibile.
amuro_rey
amuro_rey
mela
mela
Messaggi : 16
Data d'iscrizione : 21.09.13
Località : Milano

AF-6: Il pilotaggio delle diverse tipologie di cuffie - Pagina 4 Empty Re: AF-6: Il pilotaggio delle diverse tipologie di cuffie

14/1/2017, 10:40
Dopo parecchi mesi ritorno sull'AF-6. Dopo avere ascoltato un VHF-N ed esserne rimasto veramente stupito con la mia LCD-X e trovandolo anche meglio del mio attuale V2+ la curiosità verso il fratellone AF-6 è tanta.
La sola cosa che ho notato con il VHF-N e la X è che per farla suonare basta girare di pochissimo il potenziometro ma veramete pochissimo ed il volume è già notevole, con l'AF-6 che ha il GAIN, succede la stessa cosa ? So che ci sono diverse teoria sulla zona di funzionamento migliore di un potenziometro ... Altra domandona che magari è già stata affrontata, come mai l'AF-6 non è stato implementato con Ingressi ed uscite per cuffie anche Bilanciate ?

Grazie
password
password
Golden Ears
Golden Ears
Messaggi : 1612
Data d'iscrizione : 03.12.11
Località : Roma

AF-6: Il pilotaggio delle diverse tipologie di cuffie - Pagina 4 Empty Re: AF-6: Il pilotaggio delle diverse tipologie di cuffie

14/1/2017, 11:43
Il VHF-N è un vero gioiello, per quello che è costato penso non ci sia niente di meglio in giro. Alex ha sempre curato il gain dei suoi ampli.
L' AF-6 ha un gain penso più alto vista la cuffia con cui è nato, cioè la HE-6.
Gli ampli di Alex non nascono mai bilanciati per una sua convinzione, comunque credo spigherà meglio lui tutto.
Ciao.
bandAlex
bandAlex
Golden Ears
Golden Ears
Messaggi : 7216
Data d'iscrizione : 29.04.11
Località : Roma

AF-6: Il pilotaggio delle diverse tipologie di cuffie - Pagina 4 Empty Re: AF-6: Il pilotaggio delle diverse tipologie di cuffie

14/1/2017, 15:25
Grazie per gli apprezzamenti. grande sorriso

Il VHF-N è stato forse il mio progetto più conosciuto, ancora oggi ogni tanto qualcuno mi chiede se è possibile averne uno, e naturalmente la mia risposta è negativa in quanto bisognerebbe far rifare il circuito stampato, e per un solo pezzo non ne vale la pena. Comunque, i prezzi per la produzione delle pcb si sono abbassati notevolmente e forse ora potrebbe essere fattibile assemblare pochi pezzi o anche un solo VHF-N. Magari cogliendo l'occasione per fare qualche piccolo ritocco.

Una cosa è certa, se deciderò di fare un nuovo VHF-N la prima cosa da cambiare sarà il suo nome, in quanto VHF non ha proprio senso.

Il gain del VHF-N fu tarato volutamente abbastanza alto, in modo da facilitare il pilotaggio delle cuffie ad alta impedenza (ancora piuttosto in voga in quel momento) e per strizzare l'occhio alle prime ortodinamiche. Naturalmente un gain fissato da progetto e non modificabile dall'utente rappresenta sempre un compromesso, e quindi è normale che con alcune cuffie più sensibili la manopola del volume sia necessario tenerla in un tratto piuttosto breve della corsa iniziale del potenziometro.

Per risolvere questo problema è necessario un controllo di gain, almeno a due posizioni. L'AF-6 dispone di tale controllo, ovviamente.

Per quanto riguarda la questione del "bilanciato", ho già scritto molte volte come la penso. Innanzitutto il termine "bilanciato", quando si riferisce al pilotaggio delle cuffie, è del tutto errato. Bisognerebbe chiamarlo "pilotaggio a ponte". Sugli effetti del pilotaggio a ponte (ovvero con il driver della cuffia collegato tra le uscite di due ampli) se ne è discusso parecchio, e dovrebbe essere ormai chiaro che è solo un peggiorativo dal punto di vista della qualità audio.

L'unico motivo per usare un pilotaggio a ponte è quello di aumentare la potenza erogabile sul carico senza per questo aumentare la tensione di alimentazione. In passato, questa tecnica era utilizzata infatti nelle autoradio, dove la tensione disponibile è quella della batteria a 12 Volt, e senza l'uso di survoltori non è possibile andare oltre una certa potenza senza usare un ponte tra due ampli.

Per questo motivo tutti i miei ampli (a parte uno che però non è di pubblico dominio) NON sono "bilanciati".

Se si parla di collegamenti a livello di segnale di linea, il termine bilanciato invece è corretto, in quanto effettivamente si tratta di segnali con fasi opposte relative ad un riferimento di massa.

Ma anche in questo caso, l'utilizzo di ingressi bilanciati in ambito consumer è dettato soprattutto da motivi di immagine, o di marketing. Gran parte degli audiofili infatti è convinta che i collegamenti bilanciati siano migliori (ovvero: suonano meglio) di quelli normali. La maggior parte degli audiofili non sa qual è il vero motivo per cui sono utilizzati in campo professionale i collegamenti bilanciati e quindi non può sapere che l'unica motivazione è quella di contrastare gli eventuali disturbi raccolti dal cavo di collegamento quando questo è molto lungo, e non certo perchè esso suona meglio.

Anzi, da un punto di vista strettamente tecnico che prescinda dai disturbi, un ingresso bilanciato di solito è un impiccio in più nell'ampli, e come tale peggiora un pochino le prestazioni.

Quest'ultima affermazione può sembrare azzardata, ma per comprenderne i motivi è sufficiente riflettere sul fatto che in qualunque amplificatore il segnale audio è trattato in single-ended, ovvero nel percorso all'interno dell'ampli esiste una sola fase. E quindi, le due fasi opposte che provengono dal connettore XLR devono essere sommate praticamente subito (in modo che la riduzione dei disturbi abbia effetto) e tale operazione di somma è di solito demandata ad un operazionale da pochi centesimi. Quindi molto spesso gli audiofili preferiscono un ingresso bilanciato perchè su questo è interposto un operazionale in più. Valli a capire.

Inutile dire che in ambito domestico i collegamenti bilanciati non sono necessari, perchè di solito le distanze sono molto brevi e soprattutto non c'è grande inquinamento elettromagnetico.

Per questo motivo tutti i miei ampli non hanno ingressi bilanciati, perchè questi (visto l'utilizzo domestico) non apporterebbero alcun miglioramento, ma solo delle complicazioni in più. L'AF-6 ha però un'uscita pre bilanciata, della cui presenza dovete lamentarvi con un certo forumer di nome Pgragnani2.
password
password
Golden Ears
Golden Ears
Messaggi : 1612
Data d'iscrizione : 03.12.11
Località : Roma

AF-6: Il pilotaggio delle diverse tipologie di cuffie - Pagina 4 Empty Re: AF-6: Il pilotaggio delle diverse tipologie di cuffie

14/1/2017, 15:40
bandAlex ha scritto:Grazie per gli apprezzamenti. grande sorriso

Il VHF-N è stato forse il mio progetto più conosciuto, ancora oggi ogni tanto qualcuno mi chiede se è possibile averne uno, e naturalmente la mia risposta è negativa in quanto bisognerebbe far rifare il circuito stampato, e per un solo pezzo non ne vale la pena. Comunque, i prezzi per la produzione delle pcb si sono abbassati notevolmente e forse ora potrebbe essere fattibile assemblare pochi pezzi o anche un solo VHF-N. Magari cogliendo l'occasione per fare qualche piccolo ritocco.

Una cosa è certa, se deciderò di fare un nuovo VHF-N la prima cosa da cambiare sarà il suo nome, in quanto VHF non ha proprio senso.
E allora facciamo qualche pcb modificata di questo gioiellino così riaccendiamo il saldatore. grande sorriso
bandAlex
bandAlex
Golden Ears
Golden Ears
Messaggi : 7216
Data d'iscrizione : 29.04.11
Località : Roma

AF-6: Il pilotaggio delle diverse tipologie di cuffie - Pagina 4 Empty Re: AF-6: Il pilotaggio delle diverse tipologie di cuffie

14/1/2017, 17:06
Mi piacerebbe, ma ora ho un dac da terminare...
amuro_rey
amuro_rey
mela
mela
Messaggi : 16
Data d'iscrizione : 21.09.13
Località : Milano

AF-6: Il pilotaggio delle diverse tipologie di cuffie - Pagina 4 Empty Re: AF-6: Il pilotaggio delle diverse tipologie di cuffie

14/1/2017, 18:57
Grazie Alex per la risposta più che esaustiva ! special cool
Ora ne approfitto con la domanda del secolo l'AF-6 e la LCD-X sono compatibili ?
Mi è stato segnalato chi li ha provati che la LCD-X suoni meglio con il VHF-N che con l'AF-6, io ho una LCD-X ma se il VHF-N non è più in produzione bye ...
Sarebbe bello un VHF-N MK2 tarato per cuffie a bassa/media impedenza fisch
bandAlex
bandAlex
Golden Ears
Golden Ears
Messaggi : 7216
Data d'iscrizione : 29.04.11
Località : Roma

AF-6: Il pilotaggio delle diverse tipologie di cuffie - Pagina 4 Empty Re: AF-6: Il pilotaggio delle diverse tipologie di cuffie

16/1/2017, 19:23
amuro_rey ha scritto:Ora ne approfitto con la domanda del secolo l'AF-6 e la LCD-X sono compatibili ?
Mi è stato segnalato chi li ha provati che la LCD-X suoni meglio con il VHF-N che con l'AF-6

Non è una questione di compatibilità, quanto piuttosto del fatto che la LCD-X di suo ha una gamma bassa enfatizzata e non molto controllata. L'AF-6 da parte sua non fa nulla per tenere sotto controllo la cuffia, e quindi in tal caso il VHF-N può essere preferibile.

io ho una LCD-X ma se il VHF-N non è più in produzione bye ...

La parola "produzione" fa sorridere.  grande sorriso

Non dimenticate mai che questo è un forum dedicato all'autocostruzione, e che i progetti in esso contenuti sono dedicati a chi preferisce farsi le cose da solo. Non ci sono scopi commerciali qui (gli schemi elettrici e le part list sono pubblici e stanno sul forum), ma se qualcuno non è capace con il saldatore, e da parte mia si verifica una congiunzione astrale piuttosto favorevole (ossia il tempo necessario e la voglia di farlo) allora è possibile comunque avere un VHF-N o un AF-6 già bello che assemblato e collaudato. Da parte di chi desidera l'ampli è necessaria solo un po' di pazienza per l'attesa.

Sarebbe bello un VHF-N MK2 tarato per cuffie a bassa/media impedenza fisch

Riflettevo oggi sulla possibilità di avere un VHF-N. Ebbene, le pcb del VHF-MOS sono molto simili, e poichè di queste ultime ne ho ancora diverse, si potrebbe in effetti ottenere un VHF-N apportando piccole modifiche. Quindi sì, un VHF-N è ancora possibile averlo, e se si vuole una versione con il gain "tarato" in maniera specifica per un tipo particolare di cuffia, basta chiedere.
amuro_rey
amuro_rey
mela
mela
Messaggi : 16
Data d'iscrizione : 21.09.13
Località : Milano

AF-6: Il pilotaggio delle diverse tipologie di cuffie - Pagina 4 Empty Re: AF-6: Il pilotaggio delle diverse tipologie di cuffie

19/1/2017, 14:04
winner winner
Contenuto sponsorizzato

AF-6: Il pilotaggio delle diverse tipologie di cuffie - Pagina 4 Empty Re: AF-6: Il pilotaggio delle diverse tipologie di cuffie

Torna in alto
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.