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Ultima modifica di bandAlex il 16/5/2019, 16:01 - modificato 6 volte.
Commenti
22/12/2018, 13:47
ciao e grazie collegamento fatto e cabinet chiuso
23/12/2018, 16:03
Penso che, ferma l'adesione ad una certa filosofia, e scontata la voglia di affinare/aggiornare il progetto originario, rimane la validità del risultato.bandAlex ha scritto:L'update (non upgrade) a cui mi riferivo con @torna è solo un aggiustamento, è già stato applicato sulla V2 della scheda, e riguarda la modifica del valore di alcuni componenti per ridurre il calore generato dagli zener e far lavorare meglio lo stadio di ingresso.
Ciò detto, ridisegnare al completo l'IPS con SMD è un'idea che ho già valutato, ma prima di proporla devo essere sicuro che l'AF-N sia apprezzato davvero da chi l'ha fatto o da chi l'ha ricevuto da me. Se il feedback non c'è, o non è tale da giustificare l'insistere su questo progetto, allora forse non ne vale la pena. E' inutile che mi imbarchi nel disegno nuovo di un progetto che poi magari non è così apprezzato o che passa inosservato. Se il feedback collocherà l'AF-N nella nicchia degli ampli "speciali", che vale la pena tenere, allora ci penserò. Altrimenti passerò ad altro.
Comunque, c'è già una versione V3 della scheda, che speravo arrivasse entro Natale e invece mi toccherà aspettare fino ai primi di gennaio. Nella nuova pcb, c'è un piccolo passo verso gli SMD come hai proposto tu: la pcb V3 permette l'utilizzo sia di JFET in package TO92, ovvero a foro passante, sia del 2SK2145 della Toshiba, che è un doppio JFET in SMD, quello già impiegato nell'AF-C02. La pcb potrà utilizzare entrambe le tipologie di JFET nell'IPS, a scelta di chi assembla la scheda.
Anche la V3 mantiene la piena compatibilità con le schede precedenti, in modo da poterla utilizzare con lo stesso cabinet e gli stessi pannelli frontale e posteriore. Chi farà richiesta di una pcb da ora (o di un AF-N completo) riceverà la versione V3, ovviamente, con la part list aggiornata. Coloro che ne faranno richiesta, potranno ricevere due coppie di JFET matchate, oppure due 2SK2145 già saldati alla pcb. Sto pensando di far fare altri toroidali custom, visto che reperire il 60VA sembra al momento piuttosto difficile. Inoltre, nei toroidali custom faccio mettere sempre lo schermo tra primario e secondario, un aspetto da non sottovalutare, visto il costo analogo ad un normale toroidale preso su Distrelec o altro distributore.
Comunque, sì... l'idea è quella di arrivare allo stadio di ingresso totalmente in SMD, sia per risparmiare spazio sia per migliorare la componentistica usata. Eventualmente, si potrebbero lasciare a foro passante solo le coppie di JFET, in modo da estendere la scelta relativa a questo componente fondamentale.
Ma... mi domando: questo AF-N va davvero così bene da meritare un simile interesse? Solo voi potete rispondere a questa domanda. Da parte mia, sono soddisfatto del progetto, che è andato al di là delle mie aspettative. Però voi sapete che non è l'oste a poter dare un'opinione, e per questo aspetto i vostri giudizi in merito.
In questa prospettiva, ogni step mantiene la sua dignità e non sono poche le opinioni diverse che hanno riguardato ogni apparecchio hi-fi interessato da aggiornamenti/affinamenti: l'hi-fi è bella perché è varia ed i suoi risultati sono comunque preda dell'imponderabile, derivato dall'abbinamento tra i componenti dell'impianto.
Tuttavia, a parte ciò, sarebbe utile allargare la riflessione sulle motivazioni che conducono a tali aggiornamenti e come questi si riflettono nell'esperienza di ascolto.
Per quanto riguarda il trasformatore originariamente previsto, che ha visto un improvviso rallentamento della sua disponibilità (sembra che sia partito dall'Olanda venerdì e mi arrivi per fine anno), ritengo che sarebbe meglio, vista la criticità del componente, orientarsi sin dall'inizio ad una sua realizzazione su specifiche (abbiamo visto che è possibile, se ne vale la pena e muovendoci in gruppo, andare a contrattare il necessario).
Diciamo che è importante - se si vuole evolvere oltre la semplice fruizione - dare un impulso mirato all'ottenimento - più che di un feedback - di una maggiore partecipazione allo sviluppo di idee valide al miglior ascolto possibile.
Ecco, più che di feedback, sarebbe necessario parlare di contributo, creando però il giusto contesto in cui favorirlo e lasciando sedimentare le idee e sviluppare consapevolmente le proprie convinzioni.
Diversamente, si rischierebbe di alimentare una ricerca parossistica della pietra filosofale dell'ultimo affinamento, perdendo di vista il percorso fatto e la visione d'insieme con cui si dovrebbe analizzare razionalmente ogni cosa.
31/1/2019, 15:01
Scusate se mi intrometto in questa discussione. Sono relativamente nuovo sul forum e volevo capire se esiste la possibilità di acquistare qualche frutto del Giardino già... maturo, cioè bell'e fatto. In particolare mi riferisco all'ultimo nato, l' AF-N, visto che sono alla ricerca di un nuovo ampli cuffie.
31/1/2019, 15:31
UpTo11 ha scritto:Scusate se mi intrometto in questa discussione. Sono relativamente nuovo sul forum e volevo capire se esiste la possibilità di acquistare qualche frutto del Giardino già... maturo, cioè bell'e fatto. In particolare mi riferisco all'ultimo nato, l' AF-N, visto che sono alla ricerca di un nuovo ampli cuffie.
Sì, puoi contattarmi in privato.
31/1/2019, 15:32
UpTo11 ha scritto:Scusate se mi intrometto in questa discussione. Sono relativamente nuovo sul forum e volevo capire se esiste la possibilità di acquistare qualche frutto del Giardino già... maturo, cioè bell'e fatto. In particolare mi riferisco all'ultimo nato, l' AF-N, visto che sono alla ricerca di un nuovo ampli cuffie.
Ciao, non vorrei avere la faccia tosta di approfittare della tua richiesta, ma .....hai guardato nel mercatino? il mio esemplare è in vendita
31/1/2019, 15:45
Si, l'ho visto. Il problema è che dovendolo tenere in ufficio al lavoro, il cabinet in legno non passerebbe inosservato e sicuramente non mi darebbero l'ok per questioni di sicurezza, essendo un prodotto artigianale. Il responsabile sicurezza è nu cacacazz.... che non ti dico.
31/1/2019, 17:04
Ok, buona ricerca allora
1/2/2019, 08:25
A proposito di sicurezza, vi sono sistemi che assicurano la protezione delle cuffie se qualcosa va storto in un amplificatore?
Proprio questa settimana ho letto di tre diversi incidenti con dei Violectric e sono abbastanza sorpreso
Proprio questa settimana ho letto di tre diversi incidenti con dei Violectric e sono abbastanza sorpreso
1/2/2019, 09:06
Tutti gli amplificatori progettati da Alex contemplano un circuito di rilevamento della continua sulle uscite con un relè che interrompe il circuito tra finali e cuffie qualora questa si presenti.
Mi sembra che ad oggi non abbia mai sentito di ampli che abbiano causato danni ad alcuna cuffia.
Alex fai gli scongiuri.
Ovviamente i danni si possono comunque fare se la potenza applicata supera quella sopportabile dalla cuffia, ma questo non è un malfunzionamento.
Mi sembra che ad oggi non abbia mai sentito di ampli che abbiano causato danni ad alcuna cuffia.
Alex fai gli scongiuri.
Ovviamente i danni si possono comunque fare se la potenza applicata supera quella sopportabile dalla cuffia, ma questo non è un malfunzionamento.
1/2/2019, 10:04
Immagino che ogni produttore abbia un sistema di protezione simile, o no?
1/2/2019, 10:14
Anche io ho letto di ciò che è successo con gli ampli Violectric, e francamente sono rimasto abbastanza sconcertato dal fatto che ampli che sfiorano i 2000 euro di costo non abbiano alcuna forma di protezione sull'uscita cuffia. Tutti i miei progetti, sin dal primo VHF-1 (parliamo di 8 anni fa), un amplificatore su singola scheda compatto ed economico, prevedeva già il circuito di sensing sull'eventuale continua in uscita, con annesso rele'.
E così poi il VHF-N, il VHF-MOS, il Lightning, l'AF-6 e ora l'AF-N. Anche il mio HDAC ha un protezione a rele', per evitare il transiente di accensione e spegnimento.
Ciò che è accaduto qualche mese fa ad un mio Lightning (link) è emblematico: un utente del forum scrisse che improvvisamente il led di accensione non smetteva di lampeggiare e non si sentiva più nulla in cuffia, dopo un po' di fumo e puzza di bruciato. Evidentemente la protezione rimaneva innescata, e infatti, dopo una verifica, si accertò che sull'uscita erano presenti i 20 V dell'alimentazione, che avrebbero inesorabilmente distrutto la cuffia. Mi fu inviata la scheda di alimentazione per la riparazione, e in un paio di giorni si risolse tutto.
Ora pensate a quanti sono gli ampli per cuffia in commercio a cifre non indifferenti, che nelle caratteristiche elencano la protezione a rele'...
E così poi il VHF-N, il VHF-MOS, il Lightning, l'AF-6 e ora l'AF-N. Anche il mio HDAC ha un protezione a rele', per evitare il transiente di accensione e spegnimento.
Ciò che è accaduto qualche mese fa ad un mio Lightning (link) è emblematico: un utente del forum scrisse che improvvisamente il led di accensione non smetteva di lampeggiare e non si sentiva più nulla in cuffia, dopo un po' di fumo e puzza di bruciato. Evidentemente la protezione rimaneva innescata, e infatti, dopo una verifica, si accertò che sull'uscita erano presenti i 20 V dell'alimentazione, che avrebbero inesorabilmente distrutto la cuffia. Mi fu inviata la scheda di alimentazione per la riparazione, e in un paio di giorni si risolse tutto.
Ora pensate a quanti sono gli ampli per cuffia in commercio a cifre non indifferenti, che nelle caratteristiche elencano la protezione a rele'...
1/2/2019, 10:19
Ho guardato le specifiche del Cayin, dice
Extensive protection to amplifier and headphone through comprehensive protection circuit including output DC offset voltage, delay mute when power up, and noise compensation when power down.
Abbastanza sicuro?
...e il KGSSHV dice
the output has a clamp circuit so it can never damage the headphones connected to it. This is a fully passive circuit which only kicks in if the transformer peaks at roughly 550Vpp, 1100Vppss. Any higher than that and you run the risk of damaging Pro bias headphones.
Extensive protection to amplifier and headphone through comprehensive protection circuit including output DC offset voltage, delay mute when power up, and noise compensation when power down.
Abbastanza sicuro?
...e il KGSSHV dice
the output has a clamp circuit so it can never damage the headphones connected to it. This is a fully passive circuit which only kicks in if the transformer peaks at roughly 550Vpp, 1100Vppss. Any higher than that and you run the risk of damaging Pro bias headphones.
1/2/2019, 10:32
ivanouk ha scritto:Ho guardato le specifiche del Cayin, dice
Extensive protection to amplifier and headphone through comprehensive protection circuit including output DC offset voltage, delay mute when power up, and noise compensation when power down.
Abbastanza sicuro?
Questo è un po' fumoso. "...including output DC offset voltage" significa "inclusa una tensione continua di offset sull'uscita". Che non vuol dire niente, come se fosse l'offset a proteggere la cuffia... Credo che il senso sia quello che viene controllato pure l'offset eccessivo...
Invece il passaggio seguente, riferito al delay, è molto chiaro. Significa che c'è un circuito di ritardo per evitare il bump all'accensione e allo spegnimento. Ma ciò non è sufficiente a garantire una protezione efficace. Serve un circuito di sensing, che scatta oltre una soglia prestabilita.
...e il KGSSHV dice
the output has a clamp circuit so it can never damage the headphones connected to it. This is a fully passive circuit which only kicks in if the transformer peaks at roughly 550Vpp, 1100Vppss. Any higher than that and you run the risk of damaging Pro bias headphones.
Le cuffie elettrostatiche sono intrinsecamente più robuste delle magnetodinamiche, per via del fatto che sono un circuito aperto e quindi l'unica cosa che può danneggiarle è un eccesso di voltaggio. La descrizione fatta nel passaggio da te riportato è sensata, un circuito di clamping serve proprio a questo. Ma qui si tratta di ampli per elettrostatiche, un mondo a parte.
1/2/2019, 12:25
Io personalmente penso che il circuito di protezione dovrebbe essere obbligatorio.
Il rischio di friggere le costose cuffie é troppo alto.
Posseggo tre ampli cuffia e due sono protetti il terzo un catorcio valvolare trovato in un mercatino che non ha protezioni prima di collegarci le cuffie l'ho testato con degli auricolari economici e comunque mi rende nervoso usarlo.
I mie due ampli sono protetti quello di Alex e udite udite anche il cinesino infatti la matrix per il mio M-Stage dichiara :
Class A work mode can feature it easily to drive all kinds of low sensitivity dynamic headphones; can be used as a preamplifier. The headphone protection function and power on/off noise elimination function to prevent the wrong voltage to damage your headphones and brings you the better user experience.
Si comporta infatti come il vhf1 all'accensione dopo qualche secondo scatta il relé l'ampli é pronto a suonare.
Il rischio di friggere le costose cuffie é troppo alto.
Posseggo tre ampli cuffia e due sono protetti il terzo un catorcio valvolare trovato in un mercatino che non ha protezioni prima di collegarci le cuffie l'ho testato con degli auricolari economici e comunque mi rende nervoso usarlo.
I mie due ampli sono protetti quello di Alex e udite udite anche il cinesino infatti la matrix per il mio M-Stage dichiara :
Class A work mode can feature it easily to drive all kinds of low sensitivity dynamic headphones; can be used as a preamplifier. The headphone protection function and power on/off noise elimination function to prevent the wrong voltage to damage your headphones and brings you the better user experience.
Si comporta infatti come il vhf1 all'accensione dopo qualche secondo scatta il relé l'ampli é pronto a suonare.
15/2/2019, 15:19
Qualcuno di voi ha provato l’af-n con le T1? Come suonano?
16/2/2019, 07:48
Per me... benissimo!
16/2/2019, 17:52
Meglio delle amiron?
16/2/2019, 20:24
Edmond ha scritto:Per me... benissimo!
Sarebbe anche ora che scrivessi qualcosa...
6/3/2019, 14:38
bandAlex ha scritto:Edmond ha scritto:Per me... benissimo!
Sarebbe anche ora che scrivessi qualcosa...
Sta ancora preparando la mega comparativa....
Dai Edmond ci bastano anche due righe sintetiche.
7/3/2019, 00:29
Siiii, siamo tutti curiosi ed interessati soprattutto se si tratta della seconda generazione...
7/3/2019, 06:53
In effetti scrivo poco perchè sto cercando di afre una recensione seria, in merito all'amplificatore. Mi pare un ottimo progetto, ragione per la quale avevo l'intenzione di scrivere qualcosa di serio...
In ogni caso, per quietare l'arengo, ad oggi le storie stanno così, secondo il mio personalissimo parere e nel mio impianto (che utilizza Roon come player e un Terminator Denafrips come DAC):
Voto tra 9 e 10: le migliori, che direi sono concentrate al punteggio 9, sono la HiFiMan HE1000 V1, la Spirit Labs XXVI e la Beyer Amiron Home. Per una ragione o per l'altra, legata alla diversa impostazione sonica delle tre cuffie, le tre cuffie fornisco prestazioni eccellenti sia in termini di qualità sonica resa (raffinatezza, completezza, realismo, ecc...) che di tridimensionalità ed ampiezza della scena restituita. Dove con tridimensionalità indico quella sensazione di scansione dei piani in senso antero-posteriore e con ampiezza la dimensione trasversale del palco. Ad oggi non saprei quale delle tre preferire. La HE1000 è probabilmente la più completa e fedele, la Amiron la più "sognante" mentre la SL la più realistica, in rapporto ad un evento live.
Voto tra 7 e 8: in questo intervallo inserisco la Beyer T1 prima serie e la Sennheiser HD600 mod. Tale collocazione dipende sostanzialmente da una sensazione di musicalità un po' più compatta, fatico a descrivere la sensazione specifica, e per un palco reso più piccolo. E' come se suonassero più da cuffie che non da diffusori, un po' più in testa, con un senso di inganno scenico e prospettico inferiore. Gli strumenti appaiono più vicini e meno separati fra loro. Ad esempio con la T1 preferisco sicuramente l'AF-6, che compie un piccolo miracolo di pilotaggio con questa cuffia.
Questi aspetti rilevati e le conseguenti caratteristiche timbriche tendono a ripetersi con tutti i generi musicali, anche se la HE1000, ad esempio, rende la classica meglio della SL, mentre la SL è la migliore con musica più grezza. Anche in rapporto agli altri amplificatori a stato solido in mio possesso, l'AF-N appare un competitor di altissimo livello, più raffinato ed un po' meno energico del cinese Kinki Studio, più universale dell'AF-6.
Spero basti, per il momento...
In ogni caso, per quietare l'arengo, ad oggi le storie stanno così, secondo il mio personalissimo parere e nel mio impianto (che utilizza Roon come player e un Terminator Denafrips come DAC):
Voto tra 9 e 10: le migliori, che direi sono concentrate al punteggio 9, sono la HiFiMan HE1000 V1, la Spirit Labs XXVI e la Beyer Amiron Home. Per una ragione o per l'altra, legata alla diversa impostazione sonica delle tre cuffie, le tre cuffie fornisco prestazioni eccellenti sia in termini di qualità sonica resa (raffinatezza, completezza, realismo, ecc...) che di tridimensionalità ed ampiezza della scena restituita. Dove con tridimensionalità indico quella sensazione di scansione dei piani in senso antero-posteriore e con ampiezza la dimensione trasversale del palco. Ad oggi non saprei quale delle tre preferire. La HE1000 è probabilmente la più completa e fedele, la Amiron la più "sognante" mentre la SL la più realistica, in rapporto ad un evento live.
Voto tra 7 e 8: in questo intervallo inserisco la Beyer T1 prima serie e la Sennheiser HD600 mod. Tale collocazione dipende sostanzialmente da una sensazione di musicalità un po' più compatta, fatico a descrivere la sensazione specifica, e per un palco reso più piccolo. E' come se suonassero più da cuffie che non da diffusori, un po' più in testa, con un senso di inganno scenico e prospettico inferiore. Gli strumenti appaiono più vicini e meno separati fra loro. Ad esempio con la T1 preferisco sicuramente l'AF-6, che compie un piccolo miracolo di pilotaggio con questa cuffia.
Questi aspetti rilevati e le conseguenti caratteristiche timbriche tendono a ripetersi con tutti i generi musicali, anche se la HE1000, ad esempio, rende la classica meglio della SL, mentre la SL è la migliore con musica più grezza. Anche in rapporto agli altri amplificatori a stato solido in mio possesso, l'AF-N appare un competitor di altissimo livello, più raffinato ed un po' meno energico del cinese Kinki Studio, più universale dell'AF-6.
Spero basti, per il momento...
7/3/2019, 15:59
7/3/2019, 16:10
Bella Edmond, concordo con la tua analisi su he 1000 e amiron, l’af-n-le rende magiche
7/3/2019, 19:07
Concordo anch’io, avendo ascoltato la combo in oggetto con in più HDAC MK2, riguardo la incredibile sinergia tra Amiron, AFN e Hdac.: una delizia
7/3/2019, 20:43
DAITARN81 ha scritto:Concordo anch’io, avendo ascoltato la combo in oggetto con in più HDAC MK2, riguardo la incredibile sinergia tra Amiron, AFN e Hdac.: una delizia
Tu che hai anche la Sundare, potresti dirmi per favore, come suona questa cuffia con l'AF-N?
Preferisci la Amiron o la Sundara?
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Magari era la prima cosa da dirci, questa? Quindi usavi come sorgente l'uscita cuffia del Bose, che ovviamente prevede che sia collegata una cuffia, e non un amplificatore. Chissà come diavolo è derivata quell'uscita. Questo spiega l'anomalia. O meglio, non la spiega del tutto, ma immagino che si tratti di una questione di differenza di potenziale tra le due masse, quella dell'ampli e quella del Bose, che sicuramente è derivata da uno stadio di alimentazione (switching? di m***a?)
Ok, problema archiviato. Ricordati di ricollegare la terra al cabinet dell'AF-N.